Creative Learning
Il metodo del Creative Learning è un approccio basato sull’uso di tecniche teatrali per stimolare l’apprendimento in classe. È stato elaborato per i bambini delle scuole primarie e secondarie e si basa sul principio che essi imparano meglio quando partecipano attivamente al processo di apprendimento piuttosto che rimanere ascoltatori passivi. L’uso di tecniche teatrali nelle scuole si è dimostrato molto efficace per il miglioramento delle prestazioni scolastiche dei bambini (si veda ad esempio il lavoro di Kieran Egan, Dewey e Jean Piaget). Il metodo stimola contemporaneamente varie tipologie di intelligenza: linguistica, logica (ragionamento), spaziale, corporea-cinestetica, interpersonale, intrapersonale e naturalistica. Esso rende la classe più attraente e promuove la partecipazione attiva degli studenti in aula migliorando in questo modo il rendimento scolastico dei bambini.
L’obiettivo del Creative Learning non è quello di promuovere l’uso indipendente del teatro nei programmi scolastici, ma di incorporare tecniche teatrali nelle principali materie scolastiche (lingue, matematica, fisica, ecc.) e di usarle per promuovere l’apprendimento di argomenti specifici del curriculum scolastico. Si basa sul topos pedagogico in cui l’imitazione, l’azione, il gioco di ruolo sono i modi in cui il bambino sceglie spontaneamente di comunicare con il proprio ambiente e imparare da esso. Il teatro, come luogo di incontro di diverse forme di espressione artistica, offre al bambino l’opportunità di esplorare le proprie inclinazioni e interessi e di dispiegare la propria personalità.
Come attività eminentemente collettiva, favorisce la socializzazione del bambino, rendendolo “dipendente” dalla comunicazione e dallo spirito di squadra. Il Creative Learning, attraverso 10 passaggi, fornisce al docente informazioni e linee guida per creare il proprio scenario sulla base di un curriculum scolastico e di utilizzarlo in classe. Include anche le linee guida atte a gestire la transizione dall’apprendimento creativo agli aspetti dell’apprendimento e della valutazione tradizionali. Offre agli insegnanti esempi di scenari organizzati in 6 diverse categorie: Lingua, Storia, Geografia, Fisica, Matematica e Miscellanee. Il metodo di apprendimento creativo può essere applicato in tali ambiti. Attualmente è utilizzato in alcune scuole tradizionali, ma sarebbe molto efficace se potesse essere trasferito in scuole multiculturali.